Il pesto del ritorno (?)

Spaghetti integrali con pesto al basilico, tofu e semi di girasole

Corsi e ricorsi della vita, rieccomi dopo quattro anni a riaprire il mio blog di cucina...mica male l'ultimo post pubblicato! Quanto tempo è passato (e quanta strada è stata fatta :)) quante cose sono cambiate ...vediamo se questa volta sono capace di durare un po' di più nel mettere nero su bianco i miei esperimenti culinari.

Partiamo da una ricetta molto molto semplice, una sorta di pesto genovese ma molto rivisitato e un po' macro.

Servono un mazzetto di basilico, una manciata di semi di girasole, due spicchi d'aglio, due cucchiai di tahin, due di silk tofu e una prese di sale. Frullare tutto insieme aggiungendo a filo olio extravergine fino ad ottenere la consistenza desiderata..e voilà! La prima ricetta è già fatta :)))

La papilla brilla...

Prendi sei amiche (che poi sono nove ma tre risultano al momento un po' sparse) con una non
usuale passione per la cucina (che poi mi sa che tutto nasce da una non usuale passione per il mangiare, in quanto verbo) mettile a casa della sottoscritta dalle dieci del mattino fino alle cinque del pomeriggio.....


C'è chi ha detto che era ora che le Bodone tornassero a fare qualcosa e quel qualcosa è stata una
fantastica serata al Maffia estivo....il punto forte? Ma ovviamente i manicaretti hand made delle Bods!!!


Qualche idea? Cous cous mediterraneo, tortini ai tre gusti, rotolini stracchino e rucola, cotto e tonno, biscottini salati parmigiano e semi di papavero, parmigiano e erbe provenzali, parmigiano e paprika, farinata, salsa di pomodoro piccante, alle zucchine e basilico, di barbabietola, tzatziki, alle melanzane, hummus,insalata di indivia e noci, crema e pesche caramellate, rose del deserto, biscotti pinoli e cioccolato, girelle.....

Un rigraziamento particolare alla splendida location...


...ai maschi...beh, per la verità ne manca uno... :-)

...e alle mie bellissime Bods...

....Grazie a tutti!!

Un pranzetto coi fiocchi

Un post veloce veloce prima di mettermi a scrivere la tesi (si, c'è aria di laurea ma la situazione non è molto rosea....). Stamattina io e la mia amichetta Piloscia siamo andate a fare un giretto per cercar cosucce per una certa cosa che speriamo vada in porto la prossima settimana e che ovviamente non mancherò di riportare qui con dovizia di particolari...

Intanto una ricettina veloce veloce e leggera ma attenzione BUONISSIMA!!! Sono rimasta stupita io stessa! Ultimamente sto sperimentando l'alga kombu anche se devo ancora fare una ricerca seria dei post di Petula (la più esperta in materia.....), poi avevo dei broccoli surgelati (e il vuoto nel frigo) e il solito seitan onnipresente (non ancora in questo blog ma nella mia dieta si!): vi ripeto proprio buono buono!

Seitan con broccoli e alga kombu

1 tazza di broccoli surgelati (meglio se freschi e cotti a mezza cottura)

1/2 confezione di seitan (direi 125 gr)

1/2 cipolla

7 cm di alga kombu

1 cucchiaio di farina di riso

olio d'oliva

Tagliate e fate soffriggere la cipolla nell'olio, aggiungere l'alga kombu tagliata a piccoli pezzi e i broccoli. Dopo pochi minuti aggiungere il seitan a fettine.

Aggiungere un mezzo bicchiere d'acqua e la farina (così da far venire un bel sughetto denso) e far andare sul fuoco ancora per qualche minuto. Io non ho aggiunto sale, basta l'alga!

La torta mancata...

Finalmente dopo un periodo bello pieno (esami, lavoretti...) finalmente ieri ho trovato un'oretta per fare una torta, una tortina postata da Cavoletto (e teppareva....) un po' di tempo fa con yogurt greco, mandrle e olio evo (che vuol dire extra vergine d'oliva...l'ho scoperto girando tra i blog e fa molto figo dirlo). Beh morale della favola sta torta non è lievitata bene, è rimasta tutta umidiccia dentro e quindi francamente infotografabile!! Che delusione...

Ma dato che mi ero messa in testa di fare un post già che c'ero ho pensato di fotografare la mia colazione. D'estate, quando ho tempo, mi capita spesso di farmi una macedonia istantanea con la frutta che trovo, pochissmo yogurt bianco e un paio di biscotti sbriciolati, il tutto mascolato in una tazzona...
Questa che vedete è la sessa cosa ma messa in una maniera più carina (e con la torta traditrice che spunta da dietro la pesca!)

Ps: come mai il kiwi è giallo? Perchè non è un kiwi normale ma un kiwi gold, a polpa gialla appunto, più dolce e con più vitamina C degli altri (almeno così dicono)
Pps: sopra ci metto una spolveratina di cannella che per me ci sta sempre!

Annamo bbene!

Ecco lo sapevo...ho aperto il blog da due secondi e non ho già più tempo di cucinare! Tutta colpa del corso di fotografia che mi ha fagocitato l'esistenza fino a cinque minuti fa...ma oggi è finito, un po' mi dispiace ma almeno non avrò più la sensazione di essermi iscritta alle serali...

Perciò, visto che ultimamente le blogger vanno in giro e non cucinano, anche la Franca non cucina e finge di andare in giro...a Montebaducco per la precisione, dove c'è il più grande allevamento di asini d'Europa! Queste sono le foto che ho fatto per il corso!

Tortino di asparagi e patatine novelle su frolla all'aneto

Ta Taan!! Ecco qua la prima ricetta! Dopo ore di prove, finalmente ho tirato fuori una foto decente, ma che fatica! Confesso di averlo fatto ieri il tortino e poi ho aspettato le luci del mattino per fotografarlo davanti all'unica finestra di casa mia che non ha una foresta davanti. Trattasi di un tortino verduroso (e non poteva essere altrimenti), preso dal libro di torte salate che era allegato a Sale e pepe e che poi ho scoperto essere un estratto di "Torte dolci e salate" di Maxine Clarck che recentemente Cavoletto ha bacchettato (e giustamente, per altro....).

Per farla breve, avevo delle povere patatine abbandonate in garage, degli asparagi a rischio muffa in frigo e taac! c'ho fatto un tortino! Al posto della panna ho messo quella di soia per alleggerirlo un po' e per provare com'era...non male!


per la pasta all'aneto
250g di farina1 presa di sale
1 cucchiaio di noce moscata grattugiata
4 cucchiai di aneto tritato fresco
125g di burro freddo fatto a cubetti
1 tuorlo d'uovo
2-3 cucchiai d'acqua fredda

per il ripieno
500 g di patate novelle (anche un po meno...)
400g di asparagi freschi
4 uova intere più 2 tuorli
150 ml di panna liquida (io ho usato quella vegan)
sale e pepe

stampo rettangolare 20 x 28 cm


Mettere la farina, il sale, la noce moscata e l'aneto in un mixer, aggiungere il burro e far andare fino ad ottenere un composto sbriciolato. In una ciotola sbattere l'uovo con l'acqua e versarlo nel mixer. Mescolare ancora. Estrarre l'impasto e lavorarlo brevemente su un piano infarinato. Avvolgere nella pellicola e far riposare in frigo per almeno mezz'ora.


Stendere la pasta abbastanza sottile, metterla nella teglia con sotto la carta da forno e bucherellarla con la forchetta. Coprire coi fagioli e cuocere per circa un quarto d'ora a 200°.

Nel frattempo cuocere al vapore le patate e gli asparagi a pezzi lunghi 4 cm.


Sbattere le uova e la panna e aggiustare di sale e pepe. Sistemare le patate a fette e gli asparagi sulla base e cospargere con l'uovo e la panna.
Cuocere a 190° per circa mezz'ora.

Anche Frankie ha il suo posticino culinario!

Hei! Che emozione, il mio primo post! Ora finalmente ho un posticino tutto mio dove appuntare e (soprattutto) mostrare i pocci che faccio in cucina!